Kingdom Hearts 2.8 HD – Final Chapter Prologue, come dice il sottotitolo stesso di questo ultimo semi-capitolo della notissima saga che vede compenetrati due universi dell’entertainment, come Final Fantasy e i cartoni Disney, altri non è che una rivisitazione di personaggi, avventure e luoghi conosciuti, rivisti in alta definizione su console PlayStation 4, ma anche un importante ‘momento di passaggio’ che fa da prologo all’attesissimo capitolo finale della serie. In attesa dunque dell’uscita di Kingdom Hearts 3, ci siamo imbattuti in questa compilation, che comprende parte della storia in HD con protagonisti Sora e Riku e la loro crescita in Dream Drop Distance, l’animazione che fa da intro ai fatti che hanno determinato la formazione dell’Universo Kingdom Hearts, X Back Over, quindi un passo indietro di almeno un secolo per capire con gusto animato di alto livello, come si è formata la Keyblade Graveyard e tutto quello che è derivato e sfociato nella storia di Kingdom Hearts. E, in mezzo, quel nuovo mini-capitolo che ci riporta nell’oscurità di Kingdom Hearts, al fianco della bella e finalfantasiana Aqua. Un Flash-back, che ci permette di fare parecchi collegamenti con i capitoli successivi e, di conseguenza, ci spalanca le porte al terzo capitolo finale della serie.
Kingdom Hearts ha avuto una storia travagliata, ricca di trasformazioni, porting, spinoff su spinoff, ma possiamo ben sperare che il genio di Square Enix e il suo connubio con Disney, ci porti alla fine ad aver compiuto un persorso altro che tortuoso, ma con un finale di livello. Dal debutto nel 2002, Kingdom Hearts ha infatti visto parecchie avventure dipanarsi nei meandri ludici da console, pc, mobile, talvota sfociando in alcuni momenti anacronistici o fuori dalla storia, ma finalmente con questo capitolo/compilation che fa da prologo vero e proprio, sembra che il momento della conclusione delle tortuose vie di Kingdom Hearts possa dirsi arrivato.
Birth by Sleep – A fragmentary passage – è chiaramente l’evento principale della compilation KH 2.8 HD. In pratica continua la storia che era stata sospesa nel 2012 che prende in considerazione Aqua e la sua discesa nell’oscurità. Si riprende dopo Kingdom Hearts 3D, nel tentativo di salvataggio di Aqua, Terra e Venuts dalla morsa delloscurità e dalla perdita della memoria. Sicuramente non tutte le vicende sono riprese appieno e non soddisferanno né i più assetati di KH, né i nuovi arrivati, visto che questo ‘frammento’ dura ben poco, anche se ben costruito e finemente strutturato. E’ una sorta di passaggio quasi ‘dovuto’ per i fan della serie: e Birth By Sleep – A fragmentary Passage – è quasi fondamentale per capire il prosieguo della storia di questi protagonisti principali di Kingdom Hearts. Anzi, c’è anche la possibilità di leggere tratti di storia e poter quindi riprendere da dove eravamo rimasti, per tirare le fila e avere a disposizione un riassunto vero e proprio.
Passando al gioco in se stesso, Birth By Sleep è un action/RPG in stile fantasy e anime con elementi Disney (ovviamente), con protagonista Aqua e, successivamente, in party con Topolino. Un gioco ben fatto, ben strutturato con un comprato tecnico di alto livello e motore e texture che fanno ben sperare per l’arrivo di KH3. Ci sono parecchie sfide da affrontare, che coinvolgono diverse modalità di gioco, dall’uso dell’ingegno, all’azione vera e propria, con il consueto crafting del personaggio che non guasta mai. Aqua ci ha dato modo di apprezzare il gameplay, energico e ottimizzato, con parecchie funzioni interecciate tra loro al meglio: si può infatti alternare attacchi a base magica con attacchi corpo a corpo, mentre si fluttua, mentre si compiono salti mortali e tanto altro. Insomma ci si diverte parecchio nei panni della protagonista dalla chioma azzurra. E, sebbene la storia sia breve, con poche ore all’attivo necessarie per essere esaurita, i boss e i nemici da sconfiggere usando le tante modalità di attacco, schivata, difesa sono tanti e abbastanza complessi.
Dream Drop Distance, come accennato, altri non è che una sorta di spin-off che ci mette nei panni dei personaggi Riku e Sora, che però sono rivisti in tutte le loro sfaccettature, e con action di primo livello. Anche se forse ci si sentirà come in un sequel di KH2, grafiche e motore consentiranno di passare ore divertenti anche in compagnia di Sora e Riku su PS4: Ci sono parecchie trovate per dare adito all’attesa ansiosa del capitolo finale da parte dei fan, ma questo capitoletto non fa altro che sistemare alcuni mattoncini della storia, una sorta di tappabuchi e solo alcuni accenni a ciò che potrà essere.
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L’ultima parte della compilation tripartita è Kingdom Hearts × Back Cover, un’animazione che fa da apripista per tutto quello che è stato e che sarà in Kingdom Hearts, un prologo lontano parecchi anni dalle vicende di Aqua e Sora, ma senza il quale alcuni particolari potrebbero risultare poco chiari e magari sfuggire. E questo, dopo la fatica fatta per arrivare fin qui, sarebbe un delitto.
In sintesi, Kingdom Hearts 2.8 HD è sicuramente indicato per i fan della serie, per chi ‘mastica’ il franchise dal binomio Square Enix- Disney da un po’, anzi, diciamo pure immancabile. Non lo stesso si può dire per i nuovi potenziali fan, che stenteranno a capire qualcosa di esaustivo. Ma, specie nel gameplay e nelle vicende narrate nel purtroppo breve Birth By Sleep, ma anche nelle migliorie da HD di Dream Drop Distance, vediamo ottime cose che ci fanno optare per un voto alto. Anche in previsione del capitolo finale. Ma occhio che a breve vedremo un nuovo Kingdom Hearts, e non sarà ancora il 3 capitolo.
