Nobunaga’s Ambition: Taishi, la nostra recensione

Nobunaga’s Ambition: Taishi, l’ultimo strategico storico della serie, disponibile per console PlayStation 4 e per PC. Nel nuovo strategico della serie Nobunaga’s Ambition, uscito proprio per festeggiare il 35esimo anniversario della serie stessa di Koei Tecmo, si viene chiamati a creare la propria leggenda personale, rimanendo però ovviamente molto legati, rispettosamente, alle vicende reali e storiche dell’Era Sengoku in Giappone.

Ricreare una leggenda, anche con particolari possibilità di personalizzazione: I giocatori possono creare la loro leggenda personale, infatti, optando per due differenti approcci, ossia o attraverso personaggi personalizzati o attraverso la guida di uno dei leggendari Signori della Guerra, in un momento cruciale per servire, e alla fine rimpiazzare, una figura preferita della storia del Giappone.

In un periodo in cui i signori regionali si davano battaglia ferocemente, con alleanze e tradimenti sempre dietro l’angolo, per ottenere la supremazia, rivendicare il dominio e unire le terre. Vi sono tante opportunità da cogliere e una gamma vastissima di opzioni tattiche per creare strategie che diano un vantaggio rispetto all’avversario: il giocatore viene messo di fronte a queste opportunità strategiche che non puntano solo alle campagne militari, ma anche alla fase gestionale delle risorse, delle rotte commerciali, dell’espansione politica nel territorio, delle strutture produttive e, ovviamente, dell’espansione del proprio esercito.

Nell’ultimo strategico, rispetto ai predecessori, Koei Tecmo introduce il Resolve System: Con il Resolve System di Nobunaga’s Ambition: Taishi, il giocatore dovrà studiare ogni singola mossa, adattarsi alle situazioni, imbastire le proprie strategie. Infatti, mediante il sistema stesso, vengono introdotte differenti ambizioni, mediante le quali si definiranno gli approcci strategici e lo sviluppo dei rapporti tra gli ufficiali. Insomma, con particolare attenzione agli eventi e alle differenti situazioni, si potranno sbloccare importantissimi bonus, essenziali per portare a termine la storia.

Come detto, in Nobunaga’s Ambition: Taishi, i giocatori si immergono in un’epoca d’oro del Giappone medievale, i giocatori rivivranno l’Era Sengoku, ossia, un periodo dove i Lord regionali hanno combattuto per la supremazia, guidati da una varietà di ambizioni. A fianco del nostro personaggio storico preferito possiamo infatti decidere le nostre tattiche, impostare le strategie e dare al Resolve System le migliori indicazioni per condurci alla vittoria.


Rinnovato anche l’approccio alle battaglie, infatti, il sistema di battaglia a turni è diviso in due momenti essenziali: la fase di pianificazione delle strategia, la Planning Phase, che mette in pausa l’azione così da consentirci di pianificare strategicamente la mossa successiva e di schierare le truppe come meglio riteniamo opportuno, e in una maniera confacente la nostra tattica di battaglia; in seguito, dopo che le truppe sono belle che schierate e pronte all’assalto, si entra nella seconda fase esecutiva e di combattimento vero e proprio, che dà il via alla battaglia strategica in tempo reale, la Execution Phase. Sono ovviamente possibili gli approcci più vari, dipendenti dalle scelte del giocatore, da quelli più difensivi a quelli più decisi ed estremamente aggressivi, tali da poter assestare colpi preventivi determinanti per l’esito dello scontro sul campo. Ovviamente, la storia ha una parte importante, essenziale, nel prosieguo del gioco, quindi la libertà per il giocatore, talvolta, è comunque condizionata dagli eventi storici realmente accaduti, e, mai come stavolta, rispettati in maniera attenta e profonda.

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Nobunaga’s Ambition: Taishi rinfresca il genere storico strategico, fornendo un numero notevole di opzioni e personalizzazioni sia nella fase preparatoria che in quella di combattimento, un’ascesa al potere nel Giappone dell’Era Sengoku che piacerà tanto ai fan, anche perché le opportunità di personalizzazione non cozzano con il rispetto della storia, anzi, la arricchiscono, amplificandone l’esperienza.

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