AKIBA’S TRIP: Hellbound & Debriefed è arrivato per la prima volta in Occidente, sviluppato da ACQUIRE Corp. viene infatti portato in una nuova veste per merito di Marvelous Europe che riporta in auge una gemma del genere RPG action in salsa anime e Japan, un gioco tendenzialmente ironico che prima era uscito esclusivamente in Oriente.
Celebrando il suo decimo anniversario in Giappone quest’anno, il “debriefing action RPG” rimasterizzato in cui i giocatori devono esporre i vampiri al sole (ossia spogliarli nel vero senso della parola, prima di essere spogliati a loro volta), AKIBA’S TRIP: Hellbound & Debriefed è arrivato fisicamente e digitalmente per Nintendo Switch e PlayStation 4.
Oltre ad una evidente e necessaria grafica rimasterizzata, i devs hanno inoltre introdotto ovviamente la localizzazione del testo inglese e una nuovissima Opzione audio inglese che va ad affiancare quella originale giapponese.
In AKIBA’S TRIP: Hellbound & Debriefed, siamo in pratica una nuova recluta dell’organizzazione “ Akiba Freedom Fighters ”, veniamo reclutati per combattere una cospirazione che ha colpito il cuore di Akihabara, cospirazione che si scopre subito essere architettata da figure vampiresche che possono essere sconfitte solo spogliandole e mostrando i loro nudi corpi alla luce del sole. Questi vampiri sono nemici ostici che si nascondono tra la gente comune, dovremo scovarli con il nostro occhio speciale, isolarli e spogliarli con tecniche che vanno via via migliorando con la crescita del nostro personaggio.
Questi Vampiri chiamati Shadow Soul, proprio come il nome tende a suggerire, non sono altro che creature che si nascondono nell’ombra, braccia armate di un’organizzazione che cospira contro la pace e la tranquillità del cuore di Akibahara e dei suoi abitanti. Noi, così come la stragrande maggioranza di personaggi ed abitanti, saremo i classici amanti di fumetti e di giochi, nerd a tutti gli effetti, chiamati per la prima volta ad agire fattivamente per contrastare l’oscura cospirazione.
Dei toni tipicamente ironici, che si evincono non solo durante i dialoghi tra i personaggi, ma anche in sede di gameplay (per contrastare le ombre infatti potremo adoperare armi che spaziano e pescano negli scaffali dei veri collezionisti Otaku), inoltre, si vince contro gli avversari spogliandoli a suon di colpi, attacchi combinati, combo speciali e attacchi con gli oggetti più disparati al fine di spogliarli del tutto.
Durante il nostro percorso saremo portati ad esplorare una mappa abbastanza ricca di Akihabara del 2011, fortemente orientata ad un universo Otaku di fondo: tra le vie troveremo infatti piacevole entrare in fumetterie, negozi di tecnologia, store coloratissimi e immergerci in un mondo ricreato a dovere e con un taglio spiccatamente dedito a una buona dose di fan service.
AKIBA’S TRIP: Hellbound & Debriefed è un mondo otaku ricostruito per essere vissuto e goduto con estrema leggerezza dai fan del genere anche su console moderne, per i quali è altamente consigliato. Chi non ama il genere può benissimo evitarlo visto che non stiamo parlando certo di un capolavoro del restyling.