L’ iniziativa Atari XP di Atari ha dato il via a una ricerca guidata dalla comunità per identificare lo sviluppatore perduto da tempo di Aquaventure , un prototipo Atari 2600 le cui origini sono state avvolte nel mistero per oltre due decenni.
I dettagli dietro la creazione di Aquaventure sono nella migliore delle ipotesi confusi. Un prototipo del gioco inedito è stato scoperto da un collezionista in un mercatino delle pulci in Florida a metà degli anni ’90. Alla fine, il gioco è arrivato nelle mani di più collezionisti di Atari 2600, ma ha mantenuto un profilo basso fino al 2005, quando è stato incluso nella console Atari Flashback 2.
Una volta Aquaventure è diventato parte della tradizione di Atari, sono sorte domande. Da dove è nata l’idea del gioco? Chi ha fatto la programmazione? Come è finita la cartuccia prototipo in un mercatino delle pulci? Aquaventure non è menzionato in nessuno dei promemoria e nei rapporti dell’azienda Atari sopravvissuti degli anni ’80. I presupposti sono emersi sia all’interno dell’azienda che tra i fan: c’era l’acclamato sviluppatore Tod Frye dietro il gioco? Gary Shannon? Alcune domande sono rimaste senza risposta… fino a poco tempo fa.
In un’intervista con un rispettato storico di Atari, l’acclamato sviluppatore Tod Frye ha suggerito che potrebbe aver avuto un ruolo involontario nella creazione di Aquaventure , affermando: “Sembra molto simile a una mia tecnologia del kernel … Ho reso la mia tecnologia del kernel disponibile gratuitamente. Probabilmente la tecnologia del kernel più ampiamente riutilizzata di sempre.”
Lo sviluppatore originale dietro Aquaventure rimane un mistero. Ora, Atari invita la sua community di fan e appassionati di giochi retrò a partecipare alla ricerca dello sviluppatore in generale. Tutti i contatti devono essere indirizzati ad Atari qui tramite messaggio diretto di Facebook.
