Recentemente è stato divulgato un avviso da parte dell’Agenzia delle Entrate e che riguarda rutti quanti: occhio alla truffa.
Proseguono i tentativi di truffa ai danni dei contribuenti e attraverso tecniche sempre più aggiornate e che rientrano nella truffa del phishing. Il phishing, come sappiamo, è la frode online che si avvale delle tecnologie moderne per ingannare l’utente, estorcendo in modo subdolo dati personali per poi svuotare il conto in banca. Occorre essere sempre vigili.
Ora, un nuovo allarme è stato lanciato dall’Agenzia delle Entrate. L’istituto rende noto che è in atto, in questi giorni, l’ennesimo tentativo di truffa online ai danni dei contribuenti: in questo caso riguarda l’invidio di una mail apparentemente inviata dall’Agenzia delle Entrate stessa. Questa truffa colpisce tutti quanti e non è facile capire se si tratta di posta elettronica originale o meno. Vediamo come difendersi.
Come difendersi dal tentativo di truffa online: l’avvertimento da parte dell’Agenzia delle Entrate
I cybercriminali non riposano mai e le provano tutte pur di estorcere informazioni sensibili ai danni degli utenti che incappano in questi tentativi di frode. Negli ultimi giorni, c’è una truffa che sta mietendo tante vittime, purtroppo, e che sfrutta l’Agenzia delle Entrate per riuscire ad accedere al conto dei contribuenti. Come funziona, esattamente?
La mail che ci arriva al nostro indirizzo di posta sembra inviata dall’Agenzia delle Entrate, la quale comunica certe notifiche e avvisi amministrativi, i quali hanno lo scopo di farsi fornire le credenziali di accesso al sito personale dell’Agenzia delle Entrate. Rispetto ai precedenti tentativi di truffa, questa volta la frode è più diretta e più semplice da applicare.
In pratica, nella mail, che riproduce perfettamente quella originale dell’Agenzia delle Entrate, si richiedere di cliccare sul link allegato, dove poter inserire i propri dati. Seguendo il link, si apre una pagina identica a quella dell’ente. Tuttavia, per non essere ingannati, la tecnica del phishing si può riconoscere grazie ad alcuni particolari.
Come riconoscere il phishing, la truffa online che svuota il conto ai contribuenti
Tra questi, ad esempio, troviamo l’oggetto della mail, la quale reca la scritta “Informazioni Atto ARXXXXXXXXX” seguito da un nome e cognome. Oppure, altro dettaglio è la presenza di un link che porta a una schermata contraffatta dove raccogliere le credenziali dell’utente. Sony Playstation e iPhone 16 sotto costo? Attenzione alla truffa.
Naturalmente, quando arriva una mail di questo genere, è sempre meglio eliminarla. Per non cadere nell’inganno del phishing, occorre sempre guardare l’indirizzo del mittente, l’oggetto, la presenza di un link e, in certi casi, la forma grammaticale. Spesso, infatti, queste mail sono generate dai traduttori automatici e presentano svariati errori grammaticali.
L’Agenzia delle Entrate non richiede mai di inserire dati sensibili attraverso un link. In caso di dubbi, il contribuente può sempre prima contattare l’Agenzia delle Entrate al numero di telefono 800.90.96.96, oppure tramite i canali social. Sicurezza: La truffa Captcha per dimostrare di essere un utente umano.
