Chivalry 2, la nostra recensione PC

Chivalry 2, ossia il sequel del primo gioco di combattimento, ambientato in un pseudo-europa nel bel mezzo del Medioevo, con cavalieri (ovviamente) che si sfidano in battaglie all’ultimo sangue. Divertimento, senso di sfida, senso di onnipotenza, senza mai guastare un realismo ricercato, nella grafica, nel combat system e nel gameplay. E tanta violenza, come ogni buona battaglia medievale insegna.

In Chivalry 2 siamo quindi di fronte al più innovativo gioco di combattimento medievale PVP, ambientato sullo sfondo di due nazioni pseudo-europee in guerra. Ci inoltriamo all’interno di castelli, campi di battaglia fuori dalle mura, protezione (o distruzione) di rifornimenti, assedi e chi più ne ha più ne metta, con mappe ampie e variegate (ma non allontanatevi troppo dall’obiettivo…). In scontri PVP fino a 64 giocatori: le battaglie, come detto, sono basate su scontri asimmetrici ad obiettivi, con una componente d’esercito che invade e l’altra che difende, e viceversa. Ovviamente si affiancano a questi scontri anche le basi multiplayer del deathmatch a squadre e anche il tutti contro tutti, in un cospargersi indefinito di sangue altrui (si spera). I livello, le personalizzazioni e le caratteristiche del nostro avatar migliorano a forza di obiettivi raggiunti con la squadra e in base ai risultati personali, come uccisioni, tipi di uccisioni, guarigioni…etc.

Nasce e diverte nella sua unica componente multiplayer online, per la quale nasce, Chivalry 2 vi darà comunque modo di adattarvi alle modalità di combattimento del vostro cavaliere con una modalità offline dedicata all’esercitazione contro bot, oppure per configurarvi server privati dove lottare con amici. Questo anche per potervi adattare e migliorare nelle 4 diverse classi di cavalieri, con tre sottoclassi ciascuno, e soprattutto far proprio il gameplay e l’utilizzo diversificato delle armi. Dove per esempio, con lance e giavellotti o alabarde ti trovi impelagato in movimenti necessariamente più lenti, potrai comunque sfruttare la capacità che hanno queste armi da lancio. Se prediligi la spada avrai colpi più rapidi e meno potenti, quindi la strategia, la preparazione alla battaglia e la scelta dell’arsenale hanno una componente rilevante di cui è sempre bene tener conto.

Alle mappe convincenti, realistiche e varie, corrispondono armi e armature diversificate, con un buon fan service a corredo per gli amanti della modifica cosmetica e degli outfit (armature, elmi…): il tutto immerso in un contesto realistico al massimo e tendente ad una grafica che ruba talvolta l’occhio, quelle poche volte che un nemico non ci fa saltare la testa. Non ci si può distrarre mai in Chivalry 2, e proprio sulla frenesia delle battaglie, sulla ricerca dell’obiettivo, sulle strategie di gruppo online, si fonda il divertimento generato da questo gioco di combattimento PVP in prima persona.

Chivalry 2 di Torn Banner Studios è il perfetto esempio di un PVP medievale che basa sul realismo delle battaglie e sulla violenza tipica degli scontri di quell’era sanguinosa tutto il proprio carisma. Divertente, sfidante e con una certa cura del dettaglio grafico, tecnico e di gameplay (i colpi, subiti e inferti, o le parate, contribuiscono alla sensazione realistica e all’immersività nelle battaglie). Se si pensa ai già promessi aggiornamenti gratuiti che espanderanno ulteriormente l’esperienza, questo è un titolo decisamente promosso.