Ecco la città più sottovalutata d’Italia secondo il Time Out

Il magazine Time Out ha di recente pubblicato l’elenco delle città più sottovalutate d’Italia, e tra loro c’è, a sorpresa, proprio lei. Si tratta di un capoluogo, tuttavia, che non meriterebbe di essere in quella particolare classifica, visti i grandi pregi che possiede.

Bari
Bari- Geekit.it

Tra le città più visitate del nostro Paese spiccano Roma, Napoli, Milano e Firenze. Ogni anno milioni di turisti corrono a ammirarle, rimanendo a bocca aperta per le numerose bellezze artistiche e paesaggistiche che regalano. Eppure, benché non sia particolarmente grande, il nostro Paese è colmo di altre cittadine incantevoli, ma spesso sottovalutate dal turismo internazionale. Time Out, magazine specializzati del settore ne ha stilato un elenco, di recente, e tra loro troviamo anche lei.

Tuttavia, possiamo dirlo, non meriterebbe di farne parte, data la sua estrema bellezza e le risorse che nasconde, forse meno pubblicizzate rispetto a altri capoluoghi italiani. Non solo chi la visita può contare su un’ottima offerta enogastronomica, ma può anche ammirarne i luoghi caratteristici, ricchi di fascino e testimoni di un passato glorioso. Di quale città si tratta?

Time Out, l’elenco delle città più sottovalutate d’Italia include anche lei: città di grande fascino

Parliamo di Bari, capoluogo della Puglia, città ricca di tradizione e di luoghi incantevoli che aspettano solo di essere visitati dai turisti di tutto il mondo. Non solo la cittadina offre uno tra i migliori street food del nostro Paese, ma regala ai turisti anche scorci di tradizione, come le anziane donne che ancora oggi preparano le tipiche orecchiette per strada. Per non parlare dei vicoli tipici del suo centro storico e i mercati rionali ricchi di vita e colore.

Teatro margherita
La zona del Teatro Margherita a Bari – Geekit.it

Bari può vantare inoltre monumenti di sicuro interesse, come la Cattedrale di San Sabino risalente all’XI secolo, o il Castello Normanno-Svevo, del 1131, distrutto 25 anni dopo e ricostruito completamente da Federico II durante il suo regno. Tra gli altri luoghi di interesse, anche il Fortino di Sant’Antonio abate, che alcuni datano al XIV secolo, ricostruito dopo la sua distruzione da Isabella d’Aragona due secoli dopo.

Impossibile, poi, non citare il Palazzo dei magazzini Mincuzzi, angolare tra via Sparano e via Putignani, costruito nel 1923, dalla struttura particolare tipica di quel periodo. La città, inoltre, è anche vicina a alcune tra le località di villeggiatura di tutta la Puglia, come Polignano a Mare, Monopoli e Giovinazzo, e la rende appetibile per chi vuole quindi conciliare il lato culturale con quello più spensierato. Bari ha tutte le qualità, quindi, per soddisfare i turisti, perché non dargli una possibilità?

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