Delle nuove navi provenienti dalla Svezia, dalla Polonia e dall’Impero austro-ungarico si preparano a solcare i mari di World of Warships

Delle nuove navi europee si preparano a sottoporsi alle fasi di supertest di World of Warships, il che consentirà loro di ricevere tutte le messe a punto necessarie per poter essere implementate, nel prossimo futuro, nel celebre gioco di combattimento navale.

È possibile visualizzare i video qui

I nuovi cacciatorpedinieri di livello II-X, uno speciale cacciatorpediniere di livello X e lo speciale incrociatore di livello I che vanno a sommarsi alla già folta schiera di navi europee rappresentano non solo l’implementazione di una significativa forza navale svedese, ma anche l’avvento delle marine austro-ungariche e polacche, ognuna delle quali è contraddistinta da determinate funzionalità e meccaniche di gioco.

Le nuove navi disponibili nella sessione di supertest di oggi sono:

  • I cacciatorpedinieri svedesi Romulus (livello III), Klas Horn (livello IV), Visby (livello V), Västerå (livello VI), Skåne (livello VII), Öland (livello VIII), Östergötland (livello IX), Halland (livello X) e Småland (livello X). 
  • L’incrociatore di livello I della marina polacca denominato Gryf. 
  • Il cacciatorpediniere di livello II della marina austro-ungarica denominato Tatra.  

Queste nuove navi europee sono contraddistinte da specifiche caratteristiche e stili di gioco. Di seguito, riportiamo alcuni esempi: 

  • Trasportano siluri rapidissimi dalla lunga gittata, che però infliggono danni non particolarmente significativi. 
  • L’artiglieria, simile a quella dei cacciatorpedinieri americani, si rivela efficace negli scontri ravvicinati, ma è più debole rispetto a quella che possono vantare i cacciatorpedinieri specificatamente orientati agli attacchi pesanti.
  • I cacciatorpedinieri di livello compreso tra VII e X hanno una velocità massima piuttosto bassa, che può però essere incrementata tramite appositi consumabili in grado di potenziarne i motori. 
  • A partire dal livello VII, le difese antiaeree dei cacciatorpedinieri europei incrementano la propria area d’effetto e infliggono danni considerevoli.
  • A partire dal livello VIII, le nuove navi sono equipaggiate con radar di sorveglianza contraddistinti da un tempo di azione di 15 secondi e una portata di ben 7,5 km. 
  • Queste navi sono prive di un generatore di fumo, ma vantano una gamma di rilevamento piuttosto alta. Negli scontri con altri cacciatorpedinieri, è consigliabile fare affidamento sul radar di sorveglianza e sui rapidi siluri.
  • A partire dal livello V, i cacciatorpedinieri sono equipaggiati con il consumabile Squadra di riparazione. 
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