Dolci di Pasqua: linea a rischio


I dolci di Pasqua che caratterizzano la tradizione italiana si sa che sono delle vere e proprie bombe caloriche. Ogni regione italiana ha i suoi dolci e piatti tipici della Santa Pasqua e rinunciare a tali e tante leccornie diventa davvero faticoso, un vero e proprio sacrificio. Nel nostro Belpaese, la Pasqua, quindi, non è solo una festività religiosa molto sentita ma anche, e soprattutto, un vero e proprio attacco alla linea. Per farvene rendere conto vi proponiamo due calcoli:

basta pensare che il simbolo per eccellenza della Santa Pasqua sono le uova di cioccolato. Ebbene, mangiando una di queste deliziose golosità noi ingeriamo ben 555,5 calorie ogni 100 grammi di cioccolato puro, 549,1 calorie se si tratta di cioccolato al latte e le calorie schizzano a 571 per 100 grammi di cioccolato bianco. Ovviamente i numeri lievitano se il cioccolato è arricchito di nocciole, mandorle, liquori ecc ecc. Meno “grassa” la colomba, altro dolce simbolo della Pasqua nostrana: mangiandone 100 gr assumiamo “solo” 400-450 calorie. Anche in questo caso se compriamo quelle farcite o al cioccolato le calorie salgono, così come i nostri kili aumentano. Ovviamente non consideriamo le calorie assunte con i dolci tipici della tradizione regionale, altrimenti ci sarebbe da fare una lista infinita che farebbe passare la voglia di festeggiare. Un piccolo consiglio: prima di ogni boccone di dolce pensate alla prova costume che ormai è imminente. Buona Pasqua.

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