Dynasty Warriors 9 Empires, la nostra recensione PS4

Ormai appuntamento fisso con lo spin off di Dynasty Warriors, con la variante “Empires” che segna la dedica a una versione più gestionale e politica dei tre regni, che comprende comunque anche la parte più action e “musou” nativa del franchise di Koei Tecmo e Omega Force.

Dynasty Warriors 9: Empires infatti prende parte a un circolo vizioso e continuo, diventando ormai un appuntamento immancabile per i fan del franchise, e di certo Koei Tecmo non si fa attendere in tal senso.

Empires, appunto, rende un’esperienza unica del “Romance of Three Kingdoms”, affronta il dramma politico e guerresco degli ufficiali coinvolti nella storia, e in DW9 Empires sono tutti giocabili. Stiamo parlando quindi di 94 ufficiali principali, anche se c’è la possibilità di crearne uno proprio e di portarne avanti la storia e la propria partecipazione agli eventi delle guerre d’Estremo Oriente. E non solo, anche tutti gli altri 700 ufficiali comuni prenderanno parte, in maniera attiva e a seconda delle scelte del giocatore (affinità creata, rapporti politici, indole più o meno pacifica, commercio, rapporti ufficiali e politici…), alla battaglia per i Tre Regni.

Si potrà vivere la vita di castello, ma anche andare ad affrontare rivolte e debellarle, sedarne i focolai, quando all’esterno delle aree protette dalle mura si svilupperanno quei momenti meglio conosciuti come “Storming the Castle”. Nei panni del nostro personale ufficiale dovremmo sia partecipare alle mensili riunioni con i più alti gradi delle milizie, sia sviluppare, consigliare, impiegare piani segreti strategici e non mettendo mai da parte il probabile malcontento di esercito e popolazione, fondamentali nelle nostre campagne di conquista. A quel punto, dopo aver stretto rapporti tipici della serie (economici, commerciali, politici e militari), potremo affrontare il comandante nemico in modalità Battaglia decisiva, al fine di ottenere la vittoria e rivendicare il castello del nostro rivale.

In questo nuovo capitolo di DW9 Empires si nota una libertà quindi maggiore data al giocatore, che, seppur seguendo varie fasi storiche e reali, avrà tantissimo margine di manovra. Quindi un alto grado di flessibilità e personalizzazione nella fase gestionale, nella fase di combattimento e nella parte strategica.

Tantissimi contenuti, come di consueto, corroborano l’esperienza videoludica di questo nuovo capitolo, dove il giocatore persegue gli obiettivi del regno a lungo e medio termine, recluta nuovi ufficiali, si procura logistica, esegue una varietà di comandi militari, economici e diplomatici per lottare per unificare la Cina.

Il grado di personalizzazione, sin dal personaggio ufficiale, di gran lunga migliorato rispetto ai precedenti, dona forza maggiore a un gioco inflazionato, che trova nuova verve anche in un gameplay divertente e fluido e in una veste grafica e tecnica che fa un ulteriore passo in avanti rispetto ai predecessori.

DYNASTY WARRIORS 9 Empires aggiunge quindi elementi di guerra tattica e strategica all’action tipico della serie, 1 contro 1.000. Il giocatore qui può scendere sul campo di battaglia e cercare di ottenere il successo non solo con la spada, ma anche attraverso un solido sistema di gestione politica, economica, militare e commerciale. Presenti ovviamente i vari scenari che trasportano il giocatore in periodi diversi e quindi di rivivere momenti storici come la Ribellione dei Turbanti Gialli e la Battaglia di Chibi, ma, come detto, l’alto grado di personalizzazione dell’esperienza consente di optare per varie soluzioni, diversificate, tutte quelle che risultano più utili per poter avere successo e conquistare ed unificare la Cina.

Alla personalizzazione e alle scelte del giocatore, vengono poi assegnati premi specifici, con uno dei sei titoli strettamente legati alla reputazione: questo influenzerà infatti l’affinità con gli altri ufficiali e di sbloccare eventi drammatici e intensi. Con il sistema di relazioni migliorato, con la componente strategica e gestionale di questo capitolo della serie, viene facile ammettere anche un alto livello di rigiocabilità.

I fan di Dynasty Warriors apprezzeranno il nuovo Dynasty Warriors 9 Empires in tutte le sue sfaccettature, una ventata di freschezza al franchise sia dal punto di vista tecnico e grafico che da quello più strettamente legato al gameplay e alle possibili personalizzazioni e varianti concesse al giocatore.

Gestione cookie