Il problema della durata della batteria resta uno dei principali problemi, specialmente per chi lavora al portatile: esiste una soluzione per risolvere questo problema?
Un saggio utente che usa il portatile dovrebbe fare tesoro di alcuni trucchetti, come ad esempio:
- ricaricare la batteria prima che si scarichi del tutto, in quanto gli ultimi modelli di batteria non hanno più effetto memoria, e non è quindi necessario aspettare che si scarichino totalmente prima di poterle ricaricare;
- usare la funzione di ibernazione se non usiamo il computer per un certo periodo: la funzione di ibernazione è un’ottima modalità per limitare al minimo il consumo della nostra batteria;
- ridurre la luminosità dello schermo può essere una valida soluzione, al fine di ridurre drasticamente i consumi energetici;
- rimuovere tutti i dispositivi connessi al portatile, basti pensare a tutte le volte in cui volte ci dimentichiamo di staccare le penne USB, attaccate al computer, anche quando abbiamo finito di usarle: essendo connesse al computer, attingono energia da quest’ultimo, con la conseguenza di inficiare in negativo sulla durata della batteria;
- pulire le ventole del nostro portatile con maggiore frequenza, al fine di evitare che la nostra batteria diventi un forno a micro onde;
- rimuovere i programmi inutili dall’avvio automatico e chiudere quelli non in uso. Anche il numero dei software aperti incide in negativo sulla durata della batteria di un portatile. Chiudere i programmi non in uso comporta comunque risparmi energetici;
- espandere la Ram è la corretta modalità per ridurre i consumi di SWAP;
- abbassare l’audio dei file multimediali che, a lungo andare, inficiano sulla durata della batteria.
Questi ed altri sono i trucchetti per far durare di più la vita della nostra batteria.
Trucchetti sì, miracoli no.