In tre anni, Facebook perderà circa 80% dei suoi utenti attuali. La previsione non arriva da un cartomante ma uno spazio televisivo notturno. Si tratta di due ricercatori del Dipartimento di Meccanica e Ingegneria Aerospaziale presso la prestigiosa Università di Princeton. John Cannarella e Joshua A. Spechler, autori dello studio autori dello studio sono giunti a conclusioni sul traffico e indagini tramite lo strumento corrente di Google Trends per prevedere, ad esempio, la diffusione di influenza suina in tutto il mondo. Il modello epidemiologico sulle dinamiche dei social network, titolo del saggio cerca di spiegare e prevedere la rapida crescita dei social network, così come la sua altrettanto rapida caduta, perché prende come più sintomatico modello per completare il ciclo MySpace che all’inizio del secolo è stato il leader mondiale indiscusso. Per analogia Facebook ha raggiunto il suo picco nel 2012 e da allora ha avuto una caduta, vale a dire il 20% a dicembre 2013. I due ricercatori prevedono che tra il 2015 e il 2017 Facebook avrà perso l’80% dei suoi utenti attuali, che sono circa 1.150 milioni di euro, vale a dire avere solo circa 230 milioni di utenti.
Essi non sono i primi a prevedere la caduta di Facebook. Senza andare oltre, pochi giorni fa GlobalWebIndex ha notato che nell’ultimo trimestre Facebook aveva perso il 3% degli utenti. Se facebook non riuscirà a rinnovarsi e offrire nuovi stimoli a tutti gli utenti, perderà quasi sicuramente metà del suo pubblico.