progetto di portare la tv sul cellulare fallisce clamorosamente! Circa 4 anni fa gli operatori avevano investito fior di milioni per portare i loro canali sui telefonini, ma gli utenti non hanno apprezzato, tanto è vero che Tim chiuderà entro il 2010 il suo canale di mobile tv (il Dvb-h). Quasi certamente anche Vodafone farà la stessa cosa, anche se dovrà temporeggiare in quanto il contratto con Mediaset scade nel 2011. Wind, al contrario, è stato l’unico operatore che non ha mai creduto in questo tipo di business.
L’unico operatore che continua a puntare sul Dvb-h è 3, che lo offre ai suoi utenti a titolo gratuito
Le motivazioni dell’insuccesso vanno ricercate a monte, nelle scelte strategiche degli operatori che hanno investito infatti su un servizio con capacità innovative molto basse, riproponendo i programmi tv. Ovvia conseguenza è stata lo spostamento dell’utenza su internet (chiavetta connessa al pc) e più recentemente su tablet e smartphone.
La tv sui dispositivi mobili ha deluso le attese di mercato ed ora le frequenze tornano a disposizione, con tutta probabilità per la banda larga. Mediaset dovrebbe utilizzarle per il digitale terrestre che oggi rende di più rispetto a quattro anni fa. Pare comunque scontato che quasi tutti gli operatori investiranno nelle reti internet mobili. Il Dvb-h finirà nel dimenticatoio.
Sarebbe stato meglio spostare gli investimenti sulle reti internet mobili invece che sul Dvb-h.