Le tastiere del computer si collocano ai primi posti tra gli oggetti con la maggiore presenza di germi e batteri: dalla polvere accumulata tra gli spazi dei tasti ai residui di cibo (merendine e biscotti su tutti).
A tal proposito, è in netto aumento la richiesta di servizi di igienizzazione.
Tale discorso vale sì per il nostro computer personale, ma forse ancor di più per quello del nostro ufficio, infatti le società di pulizia degli uffici per paura di arrecare danni ai computer aziendali evitano di fare una pulizia approfondita tra i tasti.
Secondo alcune ricerche, ci sarebbero più batteri sulla tastiera dei computer di quanti non ve ne siano sulla tavoletta di un wc.
Dato allarmante è che sulla scrivania media ci sono 400 volte più batteri della tavoletta di un wc in un’azienda. A contribuire all’aumento dei germi sulla tastiera, in vetta si collocano trucchi e prodotti di bellezza, come le creme, usati soprattutto dalle donne. Tali prodotti terminano sulle superfici e intrappolano i microrganismi. Seguiti a ruota libera da cibi e snack, che vengono consumati e conservati sulle postazioni di lavoro.