Forte del successo riscosso da PS5 ed anche dal nuovo modello PS5 Pro e da PS Portal, la casa nipponica starebbe lavorando a qualcosa di grandioso e di sorprendente.
Non solo PlayStation 5 Pro: Sony ha altri progetti in cantiere. È notizia recente di come la PS Portal, dispositivo che serve per potere fruire in portabilità dei videogiochi presenti in libreria o su disco sulla console domestica, sia stata arricchita con una nuova funzionalità.
Un recente aggiornamento consente ora di potere sfruttare la PS Portal per giocare in streaming in cloud gaming. Tutto merito del nuovo firmware 4.0. I giochi che è possibile sfruttare in questo modo sono costituiti dai più di 120 titoli presenti nel catalogo del PS Plus Premium, ad una risoluzione massima di 1080p. E senza l’obbligo di dovere avere una PlayStation 5 a casa.
La cosa comporta dei costi, come ad esempio il fatto di dovere essere abbonati al Plus, che richiede un esborso. Però questa cosa dà alla PS Portal più senso di esistere, soprattutto alla luce del suo prezzo di listino di 219,99 euro. C’è però dell’altro per il futuro in casa Sony. E sembra essere qualcosa di grosso.
Una nuova strategia sarebbe stata intrapresa dalla casa giapponese, ormai diventata statunitense in quanto a gestione. E rappresenterebbe qualcosa di importante, visto il nome che Sony riveste. L’azienda della PlayStation, qualunque cosa faccia, riesce sempre e comunque a vendere milioni di pezzi sia software che hardware. E sarebbe in corso lo sviluppo proprio di una console particolare.
Nuova portatile Sony, cosa sappiamo
Dopo ben 13 anni ed un enorme fallimento rappresentato dalla PS Vita, pare che Sony sia tornata di nuovo a lavorare su di una console portatile. La Vita era davvero un gran bel pezzo di hardware, ed all’uscita sembrava potesse concorrere e battere il Nintendo 3DS. Le cose invece sono andate in maniera del tutto diversa.
Nintendo seppe dare continuità all’altrettanto ottimo DS, consolidando la propria egemonia nel mercato delle console portatili anche dopo, con le diverse versioni di Switch.
Mentre la PS Vita invece venne abbandonata quasi subito, a causa di scelte sbagliate (il prezzo, l’obbligo di dovere usare delle memory card con formato proprietario ed anche costose, un supporto da parte degli sviluppatori venuto presto meno).
Ebbene, adesso Sony avrebbe intenzione di riprovarci. Sono tante le voci che parlano di lavori in corso su una nuova console portatile, con Sony che può vantare un retaggio che posa anche sul buon successo della PSP di circa vent’anni fa. Se la cosa fosse vera, due cose appariranno certe.
Quanto costerà questa console
Una è che questa presunta console portatile di Sony uscirà tra almeno due o tre anni, quindi ci vorrà del tempo. Magari andrà ad integrarsi con la futura Ps6, della quale pure si parla di sviluppo in atto. E l’altra certezza è rappresentata dal fatto che costerà un bel po’, come tutte le produzioni hardware della stessa Sony.
Questa console portatile andrebbe a fare concorrenza ai tanti altri dispositivi portatili presenti ormai da almeno due anni sul mercato. Basti pensare a Steam Deck di Valve, ad ASUS ROG Ally ed a Lenovo Legion Go.
E nel 2025 arriverà pure Switch 2, che di sicuro manterrà la sua natura di console ibrida, utilizzabile sia collegandola ad un televisore che tra le mani. Tra l’altro pure Microsoft è al centro di voci che la vorrebbero impegnata a lavorare su una console portatile sulla quale integrare il suo sempre ottimo servizio gaming GamePass.