Thunderful Publishing e Studio Fizbin annunciano che il loro NO! -Playing Game, Say No! More , è attualmente disponibile per il download su Nintendo Switch, PC e Mac (Steam) e su iPadOS e iOS. Per celebrare il lancio, Thunderful ha preparato un nuovo trailer e un mini-documentario sulla realizzazione di Say No! More con Studio Fizbin.
Utilizzando semplici controlli progettati per consentire a chiunque di imparare e giocare, inizia la tua vita lavorativa un percorso predeterminato in un bizzarro ambiente d’ufficio. Oltre a gridare NO! nella lingua prescelta, usa il tuo NO! diversi stati emotivi per farli vacillare. Confondi le persone con azioni diverse per abbassare la guardia, quindi carica il tuo NO! per un effetto ancora maggiore sui colleghi ignari.
Toccando temi senza tempo e moderni come l’etichetta sociale, l’amicizia e gli standard sul posto di lavoro, questa divertente avventura ha una tenera profondità. È tutto racchiuso in un divertente stile di videogioco della fine degli anni ’90, completo di elementi visivi grossi e colorati, animazioni comiche e musica jazz che farai fatica a dire “NO!”.
“Say No! More è più di un divertente gioco arcade; è uno stile di vita “, ha affermato Marius Winter, Game Director di Studio Fizbin . “Molte delle sfide della vita possono essere mitigate rimanendo fedeli a se stessi ed esprimendo adeguatamente i propri sentimenti. Non è necessariamente così che siamo socializzati, quindi volevamo creare un gioco che sfruttasse il potere del “No!” in un modo stravagante e comico. Say No! More può essere un gioco divertente, ma è un’esplorazione di una verità universale sul difendere noi stessi “.
“Say No! More è una fantasia di potere assoluto senza la necessità di superpoteri o missioni per salvare il mondo “, ha affermato Dieter Schoeller, Head of Publishing di Thunderful. “Invece, il tuo super potere è il rispetto di noi stessi, qualcosa che tutti possiamo ottenere nella nostra vita quotidiana. È una rivolta assoluta quando si parla di verità al potere. Cosa si può chiedere di più a un gioco? “
