Impersona diversi animali per svelare i segreti di una civiltà perduta in Lost Ember, ora disponibile per Nintendo Switch

Mooneye Studios annuncia che Lost Ember, la sua acclamata avventura che consentirà di impersonare diversi animali, è ora disponibile per Nintendo Switch. Preparati a risolvere i misteri di un regno perduto ovunque ti trovi!

Lost Ember è un gioco di esplorazione narrativo in terza persona con protagonista un lupo che può però impersonare ogni tipo di animale, insieme al proprio spirito compagno. Infatti, i giocatori potranno controllare oltre una dozzina di creature diverse, come un colibrì, un pesce, una capra di montagna e un pappagallo. Nel corso dell’avventura, il tuo spirito guida narrerà la storia di ciò che è successo alle civiltà umane perdute che un tempo vivevano in queste lande selvagge. 

Vivi le storie contrastanti della caduta dell’umanità e dello sviluppo di una vita rigogliosa in un mondo reclamato dalla natura. Esplora il territorio, il mare e persino il cielo, mentre possiedi qualsiasi creatura che incontri per ottenere una nuova prospettiva. Vola attraverso giganteschi canyon nei panni di un pappagallo, rotola nell’erba come un vombato e nuota come un pesce attraverso laghi scintillanti! Il tuo viaggio ti porterà da fitte giungle a lussureggianti foreste pluviali, fino ad aride pianure desertiche e templi arcaici. Alla fine, potrai scoprire una storia di lealtà, disperazione e vendetta mentre gli echi della perduta cultura di Yanrana prenderanno vita in una natura lussureggiante e priva degli uomini. 

“Siamo davvero felici dell’accoglienza ricevuta da Lost Ember quando l’abbiamo lanciato lo scorso anno per PlayStation®4, Xbox One e PC”, ha dichiarato Tobias Graff, CEO e programmatore di Mooneye Studios. “Abbiamo trascorso cinque anni a lavorare sul gioco e siamo stati davvero felici dell’accoglienza che ha ricevuto da molti di voi. Siamo fermamente convinti che questa conversione per Nintendo Switch™ possa catturare tutta la meraviglia e la gioia delle altre versioni e non vediamo l’ora che un intero nuovo pubblico possa svelarne i misteri.”