Un gesto eroico e disinteressato, che è valso a un giovane di nemmeno 20 anni l’appellativo di eroe. Il suo salvataggio ha stupito tutti, per la freddezza e la grande competenza mostrate dal ragazzo poco più che maggiorenne.
Poteva trasformarsi in una tragedia, quanto successo su una spiaggia italiana, ma grazie alla prontezza di riflessi e al coraggio di un ragazzo di soli 19 anni, si è risolto solo in un grande spavento. Il giovane non ha esitato a tuffarsi in mare aperto, agitato da correnti e grandi onde, per soccorrere dei bagnanti, e è riuscito a portarli a riva sani e salvi.
Il fatto è accaduto alcuni mesi fa, ma la sua eco non si è ancora spenta, e molti ricordano questo fatto vivamente, proprio per il senso civico, cosa non scontata purtroppo, dimostrato da un ragazzo tanto giovane, da poco iscritto all’università. Sfidando i flutti, particolarmente pericolosi, quel giorno, pur con fatica ha raggiunto le persone in difficoltà, riuscendo a salvarle da un destino terribile, mettendo a segno un salvataggio sorprendente.
Ragazzo di 19 anni salva tre persone: il salvataggio lo rende un eroe
È successo a Mondragone, in provincia di Caserta, e ha visto per protagonista il bagnino 19enne di un lido, Antonio Caterino. Dalla riva il ragazzo ha notato tre ragazzini di appena 14 anni in difficoltà in mezzo al mare, a causa delle forti correnti e delle molte onde, e non ci ha pensato due volte prima di tuffarsi per andare in loro soccorso. A rendersi conto della pericolosa situazione è stato anche suo padre, Cipriano, 47enne maresciallo maggiore dell’Arma dei Carabinieri, che ha seguito in acqua il figlio per aiutarlo nel salvataggio.
Pur coscienti del pericolo, i due sono riusciti a raggiungere il gruppo di adolescenti, tutti di Mondragone, riuscendo dopo alcuni minuti a portarli sani e salvi a riva. I ragazzi hanno presto ripreso conoscenza e sono poi stati affidati alle cure del personale medico. Naturalmente l’accaduto ha avuto molta eco sia sui giornali locali che su quelli nazionali, con molti che hanno ipotizzato anche un encomio per il bagnino e studente universitario.
Pieno di orgoglio il padre militare, che parlando con la stampa non ha nascosto quanto sia fiero del figlio, protagonista di un gesto tanto coraggioso e altruistico: “Ho fatto solo quello che andava fatto. In quei momenti, non pensi ad altro che a salvare delle vite.. Sono fiero di mio figlio. Ha dimostrato grande prontezza e coraggio. Il nostro è stato un lavoro di squadra”.