Mi chiamo Giulia, di mestiere sono traduttrice. Quando ero bambina il mio sogno era proprio questo: tradurre libri. Nella mente immaginavo storie diverse ma io ero sempre seduta alla mia scrivania di legno scuro e scrivevo, scrivevo. Mi vedevo sempre di fronte a montagne di carta bianca che piano, piano si riempivano della mia scrittura. Ci mancava poco che mi immaginassi scrivendo con una penna d’oca un lungo rotolo di papiro che si srotolava fino a terra. Le mie fantasie infantili sono state abbastanza rispettate,diciamo nel contenuto, perché la realtà mi vede davvero seduta alla
famosa scrivania di legno scuro, di ciliegio per la precisione, che era del mio nonno paterno, solo che invece che riempire pergamene di minuta scrittura con inchiostro e penna d’oca, uso l’ultimo modello di un computer portatile Hp. Meno romantico ma molto più pratico e, a dire la verità, anche più ecosostenibile. Questo non era un problema che mi ponevo da piccola mentre fantasticavo, ma ora, da adulta, è un argomento che mi sta molto a cuore, ecologia ed ecostenibilità. Sono ancora molto affascinata da carta e polvere e odore di vecchio di pagine ingiallite ma, poter scrivere e correggere i miei innumerevoli errori e ripensamenti con un semplice click mi aiuta anche a sentirmi più rispettosa verso l’ambiente e il mondo in cui mi ritrovo a vivere. Il problema mi si è posto quando la batteria del mio portatile si è scaricata per non ricaricarsi mai più. Non sapevo né come smaltire quella vecchia, né come trovarne una sostitutiva senza andare ad intaccare troppo i naturali equilibri terrestri. Finché un amico non mi ha suggerito di guardare on line i
siti per batterie per portatili. Ne ho trovato uno che mi ha risolto il problema in quattro e quattro otto,
ho comprato qui la mia batteria nuova per il mio portatile Hp http://www.easybatteries.it/ e me l’hanno
addirittura consegnata a casa.