Dopo il positivo approccio nel porting su console PS4 di Trails of Cold Steel di Nihon Falcom ed edito in Europa da Marvelous, il sequel, The Legend of Heroes: Trails of Cold Steel II porta l’esperienza videoludica a un livello successivo e di prima qualità. Sicuramente un’introduzione perfetta per quello che sarà il capitolo conclusivo della serie, sempre su console PlayStation 4, e di cui vi abbiamo già detto del leggero ritardo dell’uscita: Trails of Cold Steel III arriva a ottobre 2019.
Entusiasti del porting di uno dei JRPG più riusciti, specie nel plot narrativo, ma anche sia nella varietà di approccio gaming che nel gameplay puro, nel primo capitolo della serie di Nihon Falcom, non possiamo non aumentare la nostra voglia di raggiungere il culmine del terzo capitolo passando per il secondo, riuscitissimo porting. Benché permangano alcuni rallentamenti di framerate, e una, forse, irrisolvibile meccanicità nei movimenti nei dungeon (capita spesso di avere qualche millesimo di secondo di rallentamento nella risposta al gamepad), che può talvolta essere amplificata quando si percorrono i sentieri impervi sulla moto (personalizzabile o…customizzabile, meglio) o sul cavallo, Trails of Cold Steel II è sicuramente un titolo imprescindibile per gli amanti della serie, ma anche per tutti coloro che amano i giochi di ruolo in salsa giapponese.
E poter proseguire, non solo la storia di Rean e Classe VII a seguito, con tutte le vicissitudini guerresche e ribellioni, con scontri che vedono coinvolti persino membri della stessa famiglia in fazioni opposte, ma anche la stessa esperienza del primo capitolo caricando i salvataggi precedenti o anche dalle console PS3 e Vita, dona un tocco in più che i fan ameranno.
Una qualità di altissimo livello, se si eccettuano i problemi suddetti, dal punto di vista tecnico e grafico, Trails of Cold Steel II continua e migliora l’esperienza del primo capitolo (recensione), mantenendo ad esempio inalterata la possibilità di velocizzare con il turbo sia le scene che il gameplay o le battaglie, ma velocizzando oltremodo gli spostamenti nella mappa per merito della fantastica aeronave che conduce il gruppo dei salvatori in giro per il mondo.
La storia continua esattamente da dove abbiamo lasciato il nostro protagonista nel primo capitolo, smarrito e spaesato dopo lo scontro a bordo del Mec leggendario, che risulterà fondamentale in tante battaglie di questo nuovo capitolo. E poi ancora colpi di scena, con amici che diventano nemici e il contrario, con sentimenti di amicizia e legami familiari messi a dura prova da una situazione bellica in continua espansione. Una storia tutta da vivere e che, ovviamente, consigliamo a chi ha comunque assaporato la narrazione del primo capitolo.
Trails of Cold Steel II, proprio come il predecessore, consente ai giocatori europei su console PlayStation 4 di poter apprezzare il JRPG a 360 gradi, di poter dedicare il proprio tempo (e ne vale la pena!) a uno dei titoli tra i porting più riusciti e dalla storia e dal gameplay tutto da vivere.