Nintendo Switch 2, novità per i controller aggiuntivi: vi servirà solo uno smartphone

Come sarà la prossima console di Nintendo? Tra conferme ufficiali e leak, salta fuori una voce che farà felici tutti e che farà risparmiare.

Nintendo Switch 2 arriverà certamente nel corso del 2025. Un recente leak parla addirittura di presentazione fissata per la fine di gennaio, in vista di una disponibilità sul mercato a partire da marzo. Cosa che non andrebbe ad ostacolare le vendite dei modelli attuali di Switch presenti sul mercato (la normale, la Lite e la Oled, n.d.r.) nel periodo natalizio.

Da tempo si parla di quelle che saranno le caratteristiche di Nintendo Switch 2, con tra l’altro questo nome che non è assolutamente ufficiale ma solamente provvisorio ed utilizzato dalla stampa videoludica e dagli appassionati di videogiochi per identificare il prossimo hardware della casa di Kyoto.

Ulteriori indiscrezioni riferiscono che la Nintendo Switch 2 o qualunque sarà la sua denominazione, avrà una potenza equiparabile ad una PlayStation 4 o ad una Xbox One. Nintendo non predilige la potenza su una propria console sin dai tempi del GameCube. Parliamo di più di venti anni fa.

E poi è stata confermata la retrocompatibilità con le cartucce di Nintendo Switch. Cosa che fa decisamente felici tutti. Ed è anche probabile che, mediante l’inserimento del proprio account personale, pure i giochi acquistati su Switch in formato digitale dovrebbero essere disponibili previa apposito download sulla futura console. Ma c’è anche altro.

Quando esce Nintendo Switch 2? Ci saranno novità all’hardware

In relazione alla prossima console della Grande N, ogni tanto salta fuori una notizia relativa a dei brevetti registrati proprio da Nintendo per inserire delle caratteristiche su Switch 2. Tra questi è saltata fuori una presunta tecnologia che consentirebbe l’associazione degli smartphone alla console mediante collegamento bluetooth.

In questo modo lo smartphone diverrebbe un pad in piena regola e favorire il multiplayer in locale, con amici e parenti nello stesso salotto. Prerogativa che comunque già poteva essere fatta in maniera diversa su Ps4 e Xbox, sia mediante app ufficiali che di terze parti. Ad esempio su Ps4 e Ps5 è possibile giocare in remote play, sia su smartphone che su tablet, utilizzando quest’ultimo come schermo.

E sempre su Ps4, chi ha una ormai vetusta PSVita (la console portatile di Sony commercializzata nel 2011 ma presto dismessa) può collegare quest’ultima ed usarla come pad. Ad ogni modo Nintendo, con questa prerogativa, farebbe felici in molti. Non è detto infatti che i joycon della Switch siano a loro volta compatibili con Nintendo Switch 2.

Ed usare lo smartphone come pad aggiuntivo risolverebbe il problema, non costringendo gli utenti a dovere comprare uno o più pad per forza di cose. E come detto, visto che l’hardware in questione sarà più potente, a beneficiare di tutto ciò saranno le prestazioni. Sia visive che in termini computazionali, con una grafica migliorata anche di molto e con una maggiore velocità nei caricamenti oltre che nella risoluzione a schermo.

Infine, è altamente probabile che Nintendo continui a mantenere la natura ibrida di Switch, con Switch 2 che pure dovrebbe essere fruibile sia in portabilità che collegata ad un televisore mediante apposita base.