Offensive Combat: Redux! – Recensione

Offensive Combat: Redux! Toni irriverenti – ed è un eufemismo sia chiaro -, momenti goliardici da poter affrontare a suon di pistolettate magari travestiti da Donald Trump o con un costume da polli. Poi, ce n’è per tutti i gusti, ci si può immedesimare nel cow-boy di turno oppure imperversare tra le orgie di proiettili con un outfit a mo’ di ET.

Questo è solo un assaggio delle, talvolte assurde, possibilità di personalizzazione dei personaggi in questo FPS che torna dopo alcuni anni nella sua versione Redux. Non si possono ovviamente scegliere vesti assurde o impersonare personaggi più o meno noti del nostro mondo e oltre, si possono ovviamente scegliere armi, munizioni, tipologie di combattimento, mappe dove surclassare in multiplayer i malcapitati di turno (o essere soverchiati…). Ma si possono anche irridere gli avversari, i nemici, con una moralità tendente allo zero, questo sparatutto in prima persona non si fa mancare nulla, ma proprio nulla di tutto quello che di serio ci possa essere. Un FPS caotico e frenetico, che si presta benissimo al gesto irriverente e goliardico, allo ‘scherzetto’, a momenti di pura follia sensa un vero senso. Del resto è un titolo che nasce esclusivamente per il divertimento più leggero e spassionato.

A contribuire al contesto di totale spensieratezza ci sono trovate che, se possibile, favoriscono i momenti di sorriso: quando vi cimentate a crivellare di colpi il malcapitato di turno potrete infatti sbeffeggiarlo con mosse speciali che sbloccheranno via via premi utilizzabili in-game. Anche queste mosse ovviamente possono essere accuratamente e oculatamente selezionate in anticipo.

Le mappe, dove sarà possibile sia impratichirsi con il single-player che barcamenarsi in multigiocatore sono variegate e permettono diverse tipologie di approccio, alcune sembrano proprio delle riproposizioni di giochi FPS più o meno noti, sfiorando la parodia in taluni casi. Le stranezze caotiche di Offensive Combat: Redux! non terminano certo qui, e sono proprio quelle che giovano ancor di più al divertimento a suon di colpi di pistola.

Tralasciando il comparto tecnico e il design che lasciano ovviamente a desiderare in quanto non rientrano nell’obiettivo finale del gioco, Offensive Combat: Redux! si presenta come un FPS classico che intende stravolgere tutto ciò che di serio potete trovare nel genere: dagli outfit improponibili, alle scenette goliardiche, alle mappe sconclusionate e ovviamente senza un minimo di storia o trama, uno sparatutto in prima persona che garantisce alcune ore di puro e genuino divertimento.

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