Persona 4 Arena Ultimax, recensione PS4

SEGA e Atlus deliziano i fan della serie Persona, con la riedizione dello spin-off : Persona 4 Arena Ultimax. Deliziano perché questo gioco ovviamente in salsa Japan e Anime come ogni buon Persona comanda, trasporta nel picchiaduro tipico dei devs di Arc System Works tutta la verve frizzante degli eroi di Persona 3 e Persona 4, non disdegnando (anzi, tutt’altro) di porre alcuni accenti anche verso coloro che amano la componente più ruolistica della serie principale.

Possiamo inoltre apprezzare una storia sia tipica che quasi necessaria nel passaggio da Persona 4 Golden, narrata con il consueto modo spigliato e accattivante dei personaggi del franchise, eroi e nemici, sfruttando una modalità da visual novel che sembra adattarsi bene e calzare a pennello al contesto, ovviamente, dedito al puro combattimento.

Lo ritroviamo, dicevamo, dopo la sua originale uscita su PS3 e XBox 360, questa volta su console PlayStation 4, Nintendo Switch e PC, nella sua versione più completa, ossia che include Persona 4 Arena Ultimax DLC e la campagna originale di Persona 4 Arena: benvengano questi spin-off completi e ristilizzati quando consentono ai fan di poter apprezzare come la storia continua dopo quello che è successo in Persona 4 Golden. Una novità perfettamente calzante, stavolta e a differenza della altre innumerevoli occasioni di SEGA e Atlus, è la localizzazione completa in italiano, che ci permette di apprezzare ancora di più la dinamica storia che si dipana tra un combattimento e l’altro.

Anche se la componente narrativa risulta affascinante e coinvolgente, benché richieda un minimo di conoscenza dei personaggi e della loro caratterizzazione in Persona 3 e Persona 4, per poterne apprezzare appieno caratteristiche, peculiarità, ironia e propensione, questo metodo di portare avanti le vicende dei ragazzi con dialoghi prolissi a mo’ di Visual Novel potrebbe non essere afferrata correttamente da chi, ad esempio, approccia alla serie per la prima volta. Poco male, perché il vero protagonista indiscusso in questo spin off è sicuramente il combattimento. Sia online che locale. E questo diventa protagonista indiscusso non appena si completa la storia principale di Persona 4 Arena Ultimax (con la novità dell’aggiunta del rollback in estate per console PS4 e PC).

Le fasi di combattimento sprizzano colori e colpi speciali ad ogni scontro, ricalcando la grafica in sprite ricercata e apprezzata di Arc System Works, sfide davvero divertenti e che richiedono un certo impegno, non fosse altro per i tanti personaggi messi a disposizione del giocatore, ciascuno con la propria Persona da scatenare al momento giusto e più opportuno.

Non ci vuole molto a dire che Persona 4 Arena Ultimax è uno degli immancabili negli scaffali dei fan del franchise di Atlus, ma anche degli amanti dei fighting game in 2D e in salsa anime. Un tocco in più (e qui anche la localizzazione fa la sua parte) è dato dalla componente narrativa che approfondisce le storie dei personaggi di Persona 3 e Persona 4, fornendo diversi succosi dettagli altrimenti rimasti nel dimenticatoio.

Un titolo apprezzatissimo, un porting accurato e dettagliato che non stancherà di affascinare i fan dei GDR di Atlus nonché gli amanti dei picchiaduro in 2D.