Più di 10.000 pagine web si sono uniti oggi nella protesta contro una legge cibernetica per combattere la pirateria online, in quello che dicono gli organizzatori come una grande iniziativa del suo genere nella storia del paese per cercare di arginare il fenomeno della pirateria di film,musica, libri, software ecc protetti da copyright.La denuncia è partita da www.sopastrike.com e ha avuto la partecipazione di oltre 10.000 siti web e aziende, tra cui Google, Wikipedia, Reddit, WordPress e Mozilla.
L’iniziativa, che comprende il “blackout” o la disattivazione di alcuni siti web per 24 ore è un progetto di organizzazione senza scopo di lucro per cercare di fermare il disegno di legge conosciuta con l’acronimo SOPA” (“Stop Online Piracy Act”).
Visitando il sito di Wikipedia, ad esempio, il visitatore incontra un messaggio che riporta il motivo nel comunicato stampa della protesta.L’azienda, che ha prodotto la più grande enciclopedia del cyber-mondo spinge i navigatori a contattare i loro legislatori per protestare contro l’iniziativa.Google, nel frattempo, ha inserito un rettangolo nero enorme con il suo nome nel motore di ricerca, cliccando sulla figura geometrica,esce un messaggio : “Dite al Congresso si prega di non censurare la rete.”
Mentre tutti concordano sulla necessità di combattere la pirateria, la legge ha provocato polemiche proprio perché cerca di di bloccare l’accesso a siti stranieri negando vari servizi. Un problema contro la libertà dell’informazione che nessuno vuole assistere.