La CONSOB, per chi non lo sapesse, è la Commissione che si occupa di vigilare sulla correttezza e la legalità di chi propone al pubblico degli investimenti finanziari. In pratica, chi vuole operare legalmente nel campo dell’intermediazione finanziaria in Italia deve richiedere l’approvazione di questo organo pubblico.
Ora, le opzioni binarie sono uno strumento finanziario ad alto rendimento, non un gioco, e quindi anche i broker di opzioni binarie (cioè gli intermediari) devono necessariamente ricevere l’autorizzazione da parte di CONSOB.
Non tutti i broker sono autorizzati dalla CONSOB, ma qui puoi trovare ad esempio l’elenco dei broker di opzioni binarie autorizzati CONSOB.
La CONSOB è stata uno dei primissimi enti europei di regolamentazione a fissare dei paletti. Nel 2012, infatti, il Presidente della CONSOB emise una sua nota ufficiale in cui spiegava che le opzioni binarie erano uno strumento finanziario come tutti gli altri e quindi andavano incasellati nel quadro della direttiva MIFID.
E’ questa la pietra angolare su cui costruire tutto il discorso: la direttiva MIFID! Questa direttiva dell’Unione Europea è una vera e propria benedizione per gli utenti di servizi finanziari in quanto stabilisce due principi cardini.
Il primo è che la trasparenza e la correttezza devono essere garantite sempre e comunque. Quindi l’utente che utilizza un broker regolamentato ha la certezza assoluta che il suo denaro è al sicuro, che non si tratta di una bufala.
Il secondo punto è ancora più importante e stabilisce la libera circolazione dei capitali e dei servizi finanziari in Europa. Perché è importante? Perché i servizi finanziari offerti dagli operatori italiani sono scadenti, costosi e inefficienti, quando non truffaldini. Possiamo pensare a MPS (ricordiamoci delle polizze My Way per cui la magistratura ha emesso condanne passate in giudicato), o i casi di Cirio o Parmalat…
Affidarsi invece a operatori stranieri di provata affidabilità, rispettosi della direttiva MIFID, consente di coniugare sicurezza assoluta con convenienza ed efficienza.
E infatti tutti i migliori broker di opzioni binarie hanno sede in altri paesi europei e rispettano i requisiti imposti dalla severissima direttiva MIFID.
La CONSOB ne prende atto e infatti regolamenta e autorizza questi broker perché possano operare nel pieno rispetto della legalità all’interno del territorio della Repubblica Italiana.
I broker non autorizzati dalla CONSOB non hanno garanzia di affidabilità. Magari alcuni sono onesti, non dobbiamo pensare sempre male, ma visto che ci sono broker di cui abbiamo certezza matematica, perché sceglierne altri?
In ogni caso, la maggior parte dei broker non autorizzati sono bloccati e messi sotto sequestro. In pratica se puoi accedere al sito del broker, probabilmente questo è autorizzato e legale (succede un po’ come succede per i casino online, quando un broker è illegale viene bloccato a livello di servizio DNS dai provider internet).
Un ultimo appunto. Anche le banche straniere potrebbero approfittare dell’apertura del mercato offerta dalla direttiva MIFID e offrire servizi finanziari in piena legalità sul nostro territorio ma non lo fanno quasi mai. Probabilmente all’estero hanno poca fiducia di noi italiani e probabilmente hanno anche ragione.