La recensione della Razer Deathstalker Exper Gaming Keyboard. Quando si parla di pc da gaming non si può fare a meno di pensare al marchio Razer con il suo indimenticabile slogan “For Gamer. By Gamers.”. Uno degli accessori più richiesta da un vero gamer è sicuramente la keyboard, dalla quale ci si aspetta alta qualità ed un design non indifferente, caratteristiche che riscontriamo nei prodotti Razer.
La tastiera Razer Deathstalker è una buona tastiera da gioco a membrana con le seguenti specifiche:
Tasti con profilo chiclet (tasti ad isola)
Tasti con retroilluminazione LED verde
1000 Hz Ultrapolling
Tasti completamente programmabili con registrazione macro “on-the-fly”
Razer Synapse 2.0 abilitato
Modalità di gioco dedicata
Funzionalità antighosting per premere contemporaneamente fino a 10 tasti
Supporto per polsi fisso
La tastiera Razer Deathstalker necessita dei seguenti requisiti di sistema:
Computer con prese USB
Windows® 8/ Windows® 7 / Windows Vista® / Windows® XP (32-bit) / Mac OS X (v10.7 to 10.9)
Collegamento ad Internet (per l’installazione del driver)
Almeno 200 MB di spazio sul disco rigido (per i driver)
Registrazione utente Razer Synapse 2.0 (che richiede un valido indirizzo e-mail), download del software, accettazione contratto di licenza, e connessione internet richiesta per attivare tutte le caratteristiche del prodotto e per gli aggiornamenti del software. Dopo l’attivazione tutte le caratteristiche saranno disponibili in modalità opzionale offline.
Retroilluminazione LED verde dei tasti completamente regolabile
Comandi multimediali (volume e tutto il resto)
Razer Synapse 2.0 (software scaricabile dal sito ufficiale Razer per la programmazione e gestione della tastiera)
Le opzioni di personalizzazione sono vastissime, specialmente per quanto riguarda le macro
Gaming mode key
Nessun problema di ghosting
Design accattivante
Tasti poco rumorosi
Presa USB placcata in oro
Tastiera a membrana, quindi NON meccanica
Prezzo piuttosto elevato per una tastiera a membrana
Struttura in plastica
Poggia polsi rigido che per alcuni utenti potrebbe risultare scomodo
Tasti Chiclet (ad isola) che potrebbero non piacere a tutti gli utenti
La programmazione delle macro non e’ molto intuitiva
Layout US
Come si comporta in gioco?
Personalmente ho utilizzato questa tastiera su molti giochi, tra cui WOW, LOL, Starcraft 2 e H1Z1. Com’è andata? Devo dire che la Razer Deathstalker si è difesa a testa alta, i tasti sono facili da pigiare e molto reattivi, inoltre essendo ad isola, dopo che ci si abitua, sono leggermente più veloci da pigiare. L’utilizzo delle macro mi ha dato delle concrete soddisfazioni durante il gaming, semplificandomi molto la vita in certe situazioni. Per concludere posso anche dire che nonostante la struttura in plastica questa tastiera appare molto resistente ed il poggia polsi a mio avviso è molto comodo e adatto a sessioni di gaming prolungate.
Questo acquisto non mi ha dato rimpianti, anzi lo consiglio!
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