Il ministro Fornero è al lavoro per avere il via libera sulla grande riforma del lavoro solo alcuni punti saranno lasciati per una successiva verifica come la modifica dell’articolo 18. Su questo punto ci sono numerosi problemi e parti che non sono favorevoli alla modifica. Con la possibilità di un accordo parziale che porterebbe a discutere solo in un secondo momento questo argomento.Oggi pomeriggio il ministro ha incontrato per la sesta volta le parti sociali per trovare un punto di incontro. Si è parlato di individuare risorse per finanziare la riforma degli ammortizzatori.I fondi per i nuovi ammortizzatori non saranno presi dal fondo sociale – ha spiegato la Fornero al termine del vertice .
L’obbiettivo finale resta quello di rendere attiva la riforma prima della fine di questo mese, la data sarebbe il 23 marzo.Ma quali saranno in poche parole le misure previste dalla riforma?
Il contratto a tempo determinato dovrà bloccare il fenomeno di disoccupazione del Paese o almeno ridurlo. Grande e forte coinvolgimento del sud in cui bisognerà fare grande lavoro.Quindi l’obbiettivo crescita e disoccupazione sono le prerogative del governo Monti che sta lavorando duramente alla riforma del lavoro.Il raggiungimento di un equilibrio di occupazione tra nord e sud è il fattore per portare al risanamento del nostro paese. Altri punti interessanti sono il maggior costo per i datori di lavoro dei contratti a tempo determinato rispetto ai contratti a tempo indeterminato.
