Rise & Shine, recensione PC – Xbox One

Quando ti trovi con le spalle al muro e non vedi l’ora di ripianare una situazione che si è fatta troppo ingarbugliata, cosa fare se non affidarsi alla fedele pistola parlante Shine, con i suoi proiettili esplosivi e tattici, pronta a fare fuoco o a disattivare un qualche congegno elettrico che ostacola il nostro cammino?

Questo è lo scenario che ci propongono gli sviluppatori di Super Awesome Hyper Dimensional Mega Team, che se solo avessero reso il loro ultimo lavoro lungo per lo meno quanto il loro nome non staremmo qui a parlare dell’unica, ma l’unica davvero, pecca di un titolo altrimenti ricchissimo: d’avventura, azione e ingegno a scorrimento laterale, uno sparatutto con grafica deliziosa realizzata a mano con tratti di sci-fi e dialoghi a fumetti.

Avrete già capito che Rise & Shine è un ‘pentolone’ di tutto quello che ci piacerebbe trovare all’interno di un videogioco, trovandoci catapultati in un’era fantascientifica, nei panni del piccoletto sopravvissuto Rise. La madre patria ‘Gamearth’ altri non è che la vera e prooria terra del gaming, dove il piccolo superstite si dovrà accollare di salvare il mondo con la pistola che gli ha affidato l’ultimo baluardo della terra.

Le macchine hanno invaso Gamearth, il piccolo Rise dovrà quindi metterci del suo per poter controllare al meglio la pistola ironica e sarcastica (è parlante!) Shine, selezionare di volta in volta i proiettili più adatti al livello di pertinenza, metterci ingegno, tanti e tanti proiettili e…morire tante, ma tante, ma tante volte.

Sì perché in questo graziosissimo e avvincente gioco d’avventura e azione, si spara di continuo, ma si muore praticamente ogni 2/3 secondi. Il metodo di riavvio veloce e consente di mantenere alto il livello di adrenalina durante i vari livelli, con checkpoint vicinissimi tra loro e per questo parecchio funzionali ad un gameplay frenetico e destinato a farci passare dei brutti momenti di fallimento. Rise & Shine è infatti un titolo parecchio difficile, ma avvincente e a tratti entusiasmante, la sensazione di pienezza quando si supera un livello e, quindi, si passa all’altro checkpoint, è ai massimi livelli.

Azione, frenesia, strategia, ma anche un pizzico di storia immersa in una grafica disegnata a mano bella da vedere, che regge benissimo i ritmi del gameplay: e che dire dell’ironia latente che ci accompagna nei dialoghi, preparati alla pari di un fumetto? In realtà dobbiamo ammettere che Rise & Shine ci ha preso parecchio, che a partire dal gameplay, per finire al comparto tecnico e grafico non abbiamo proprio nulla da ridire. Forse, come accennavamo, si sarebbe potuto fare qualcosa in più per allungare la storia (per esigenze di completezza) e magari allungare un po’ la durata del gioco. Ma il budget degli sviluppatori indie ha permesso sì di dare alla luce un titolo breve, ma intenso e divertente. Siamo sulla buona strada.