Nvidia RTX 5000: GDDR7, PCIe 5.0, DLSS potenziato e prezzi da capogiro. Uscita prevista tra fine 2025 e inizio 2026. Scopri tutti i dettagli e le indiscrezioni!
Il futuro del gaming su PC si tinge di verde Nvidia, e le indiscrezioni sulla prossima serie GeForce RTX 5000, nome in codice Blackwell, fanno sognare i videogiocatori. Ma tra promesse di prestazioni strabilianti e l’ormai onnipresente tecnologia di generazione dei frame, DLSS, un dubbio serpeggia: l’aumento di performance sarà reale o solo un’illusione ottica?
Prestazioni mostruose: fino al 70% in più in rasterizzazione pura
Secondo le ultime indiscrezioni, le RTX 5000 rappresenteranno un balzo in avanti “impressionante” in termini di prestazioni, efficienza e funzionalità. Si parla di un incremento di prestazioni in rasterizzazione pura (senza considerare DLSS e Frame Generation) tra il 50% e il 70% rispetto alle attuali RTX 4000. Un salto ancora più grande di quello visto tra la serie 2000 e la 3000, o tra la 3000 e la 4000.
DLSS e Frame Generation: Il tocco magico (o quasi) di Nvidia
Ovviamente, le nuove schede supporteranno le ultime evoluzioni del DLSS, con la generazione di frame (già presente nella versione 3 e migliorata nella 3.5) che promette di moltiplicare le prestazioni di un fattore tra 2x e 3x. Anche se si tratta di frame “sintetici”, l’effetto sullo schermo è innegabilmente reale: maggiore fluidità, risoluzioni più elevate e ray tracing più complesso. Viene inoltre ribadito un concetto importante, seppur scontato: avere la possibilità di scegliere se utilizzare la generazione di frame è meglio che non averla affatto. Tuttavia, è importante notare che la tecnologia non è perfetta: in alcuni giochi si possono verificare artefatti visivi o un leggero aumento della latenza di input. Problemi che, comunque, Nvidia sta attivamente cercando di risolvere e che dovrebbero essere sempre meno presenti in futuro.
Non solo gaming: un ecosistema completo
Le RTX 5000 non saranno solo macchine da gaming. Queste schede sono pensate per un utilizzo a 360 gradi:
- Nuovo controller di memoria: Per una gestione più efficiente della memoria video.
- GDDR7: L’adozione delle nuove memorie GDDR7 garantirà un’ampiezza di banda significativamente maggiore.
- PCIe 5.0: Supporto allo standard PCIe 5.0 per una comunicazione ultra-veloce con la CPU e gli altri componenti.
- Motori di visualizzazione e video aggiornati: Per una migliore esperienza visiva e di codifica/decodifica video.
- Content Creation, Streaming, IA e Machine Learning: Queste schede sono ideali anche per i professionisti e per chi si occupa di intelligenza artificiale.
Prezzi e disponibilità: l’incognita maggiore
Si ipotizza un lancio scaglionato tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026, con RTX 5090 e RTX 5080 a fare da apripista. I prezzi? Alti, come prevedibile:
- RTX 5090: tra 1600$ e 2000$
- RTX 5080: tra 1000$ e 1200$
A fronte di un esborso importante, si avrà accesso a un pacchetto completo di prestazioni, funzionalità ed efficienza energetica senza precedenti.
Un salto generazionale autentico?
Le RTX 5000 si preannunciano come una generazione di schede grafiche davvero rivoluzionarie. Se le indiscrezioni si riveleranno corrette, l’aumento di prestazioni in rasterizzazione pura, unito alle potenzialità del DLSS e alle nuove funzionalità, giustificherebbe l’appellativo di “vero salto generazionale”. Resta da vedere come AMD risponderà a questa nuova offensiva di Nvidia. La competizione è sempre un bene per i consumatori.