Anche il mondo dell’ecommerce è investito dalle necessità dell’ottimizzazione del sito e dei prodotti in vendita (o i servizi), per il motore di ricerca. Una SEO che viene, secondo una recente disamina, determinata da 4 amici, che interagendo tra di loro rendono funzionale l’approccio del sito ecommerce al web.
L’esame preso in considerazione da Practical Ecommerce parte dal presupposto che i 4 SEO Friendly, altro non sono che le capacità di un’azienda di saper far interagire differenti mansioni ed approcci verso un unico obiettivo: il risultato in SERP, e, di conseguenza, l’aumento delle vendite mediante l’ecommerce. I 4 amici della SEO sono pertanto riscontrati tra la strategia di partenza, la User Experience, la creatività e lo sviluppo. Quindi, già dai titoli, si capisce che gli obiettivi di ciascun ‘amico’, sono perseguibili da differenti figure o agenti dell’azienda.
Partiamo dalla strategia, ossia quella che rende chiara la base di partenza, determinando quali sono i target, gli approcci, le idee di marketing che potrebbero essere valide, e, soprattutto, quelle legate all’advertising e al web marketing. Il tutto dipende ovviamente dalle dimensioni dell’azienda. Alla fine, il gioco è tutto lì, tutte le scelte devono essere orientate a una strategia per ottenere quelle che sono ritenute da tutti gli attori le parole chiave migliori, dai punti di vista della concorrenza e degli utenti che effettuano la ricerca. Raggiungere un maggiore bacino di utenza, e targetizzato, fornisce una ulteriore spinta per il business online di un’azienda legata al proprio ecommerce.
In seconda istanza, ma non in ordine di tempo visto che vengono considerati amici SEO che partono contemporaneamente, si prende in considerazione l’esperienza dell’utente: l’usabilità del sito, l’esperienza di navigazione, la cura dei prodotti in vendita, l’immagine dell’azienda su social e web, tutto in funzione di una maggiore efficacia per affidabilità e fidelizzazione. Un utente sarà maggiormente spinto a tornare a comprare se ottiene dei vantaggi, in termini pratici e di esperienza, partendo ovviamente dal primo contatto sul web.
Anche la creatività interviene all’interno di una strategia di ottimizzazione SEO di un ecommerce, e interagisce automaticamente sia con l’utente e con la sua esperienza che con le dinamiche e le scelte strategiche: saper variare, adattarsi, capacità di adeguarsi alla domanda in continuo mutamente, si traduce, in linguaggio SEO, in ricerca continua della creatività semantica e nella ricerca continua di nuove parole chiave performanti.
Lo sviluppo ha due ambiti di intervento: il primo sullo sviluppo vero e proprio del sito web ecommerce, che deve essere veloce, facile da usare e funzionale alle esigenze insieme dell’azienda e dell’utente. Oltre ad essere sempre aggiornato e graficamente accattivante. Ma anche lo sviluppo di tutti gli assiomi presi qui in esame, ossia la strategia, la creatività e l’user experience. Lo sviluppo è anche necessario per la ricerca continua di nuove strategie di mercato web, nuovi mercati e nuovi approcci verso l’utente e il web marketing.
La certezza è sempre e comunque una: in un mondo in movimento costante come quello del web, anche i negozi online devono sottostare a regole e strategie SEO, ma che non possono prescindere dalla presenza di una creatività tale da far distinguere un semplice negozio da una vera e propria esperienza di acquisto.