Non solo l’ottimizzazione dei contenuti, e l’apporto poderoso del motore di ricerca principe, infatti, non solo Google e SEO, anche la condivisione di contenuti in Syndication e la condivisione (con link contestuali) sui social come Facebook, Twitter o Google Plus, ma anche Linkedin, hanno una valenza particolarmente elevata nella creazione di traffico e nell’aumento delle visite al proprio sito web e ai propri post e contenuti multimediali.A confermarlo sono due esperti di SEO internazionali.
A parlare dell’importanza di condivisione dei contenuti e dei post su siti di Syndication o sui social network sono due esperte del settore, la prima, che si occupa proprio della condivisione sulle varie piattaforme e aggregatori di notizie, è Jordan Kasteler, di MWI, e l’esperta di RankLab Cynthia Johnson. Chi ha raccolto le osservazioni anche in video (in basso) sono ovviamente gli specialisti del settore del SEJ.
L’importanza della condivisione dei contenuti, oltre la SEO
Innanzitutto prendiamo in considerazione la Promozione del contenuto del proprio sito in aggregatori / Syndication Content, con Jordan Kasteler:
- Anche se possiamo ‘giocare’ sul peso reale dei giorni di promozione contenuti su Digg, un sacco di siti syndication ancora funzionano, dice la Jordan. Egli fa notare come aggregatori di notizie come StumbleUpon, Reddit, e anche Delicious, possano ancora oggi essere presi come siti syndication-tipo che indirizzano il traffico.
- L’evoluzione del collegamento syndication è un collegamento di pubblicazione, in cui è possibile verso l’alto ri-pubblicare il contenuto invece di far cadere un link (condividere e ricondividere o riaggiornare, ma sempre con ottica traffico). Piattaforma di pubblicazione di LinkedIn, per esempio, è un luogo ideale per questo.
- Per quanto riguarda la diffusione dei contenuti a pagamento, Jordan è personalmente una fan di Taboola e Outbrain. Pagare per condividere su queste piattaforme dà l’opportunità di presentarsi con i crismi di un articolo suggerito sui principali siti web.
- Utilizzando Facebook per la sindacazione pagata è ancora così importante come non lo è mai stato.
- Ma è importante anche capire in quali di tutte le piattaforme che consentono la Syndication content, il settore del nostro sito web ha una certa rilevanza (ossia genera traffico referral reale).
Con Cynthia Johnson invece, gli esperti di SEJ, puntano a capire quanto è importante il peso dei SocialNetwork nell’aumento del traffico:
- “C’è un beneficio per i singoli componenti della vostra azienda a costruire il loro marchio personale sui social media. Costruire l’autorevolezza in giro con le persone della tua società, a sua volta costruisce l’autorità per il vostro marchio”.
- Cynthia ritiene che i segnali dei marchi citati in precedenza potrebbero, in qualche modo, influenzare le classifiche di ricerca.
- Segnali sociali, in generale, saranno essenziali per la SEO, dice Cynthia. “Più sarà l’impegno con il vostro marchio, e con le persone che rappresentano il vostro marchio, meglio sarà per la costruzione di autorithy”.
- La più grande sfida nei social media in questo momento sta nel misurare quello che viene chiamato “social oscuro”. Quando un collegamento viene condiviso direttamente con un altro individuo sui social media, e il collegamento viene cliccato, la visita viene registrata come traffico diretto, piuttosto che come un rinvio social.
- Al fine di eludere il problema di cui sopra, Cynthia consiglia di utilizzare i costruttori di URL di Google e la creazione di URL di monitoraggio per i contenuti condivisi sui social media. In questo modo è possibile misurare con maggiore precisione ciò che è veramente una visita diretta e che è un rinvio.
Tutto questo non è che un piccolo riassunto di quello che in realtà viene affermato dalle esperte SEO e Web Marketing nei video che in basso vi proponiamo per una maggiore completezza di analisi. E secondo voi, social e aggregatori, sono ancora importanti per generare traffico di media qualità?