Nato per console 3DS, e sotto l’egida del gioco di ruolo in salsa giapponese, con tanto di scontri a turni e stile da anime orientale, The Alliance Alive HD Remastered, come lo stesso titolo ci indica, viene portato da NISAmerica e FuRyu su console di ultima generazione, PlayStation 4 e Nintendo Switch. Con la versione per PC che dovrebbe essere confermata per il prossimo anno. Una versione del primo originale JRPG edito da ATLUS per portatile 3DS, vista e rivista in una nuova veste grafica, nell’ottica dell’alta definizione.
Ispirazione originale, semplificata nella gestione e nel pannello utente, una storia che coinvolge anche se all’apparenza potrebbe essere ricca di stereotipi del genere, una narrazione che va a fondo e approfondisce il personaggio di turno, fino a farci affezionare a ciascuno dei componenti del nostro party. The Alliance Alive HD Remastered, va detto, non è per tutti, è un delizioso gioco di ruolo alla giapponese, e per questo va preso, con un tocco di genio in più per una storia coinvolgente e non, come spesso accade, troppo semplificata.
La rivisitazione grafica di The Alliance Alive HD Remastered è sicuramente uno dei porting più riusciti se si pensa che la base di partenza era la versione per 3DS, con tutti i limiti del caso: sia i modelli poligonali dei personaggi, le animazioni, interni, oggetti e interfaccia utente sono stati migliorati e ottimizzati per i nuovi supporti. Non lo stesso si può dire delle mappe che presentano spesso texture oltre che datate e appaiono talvolta vuote.
Avvincente, dicevamo, il plot narrativo, la storia prende piede Mille anni fa, età in cui i Demoni invasero il mondo degli Umani e soggiogarono l’umanità creando una Grande Barriera per separare i due regni. Da quel caos ebbe origine la Corrente Oscura, che propagandosi attraverso i mari, scavò una frattura inghiottendo innumerevoli città: il risultato? Umanità decimata e situazione in stallo fino ai giorni nostri in cui inizia una vera e propria ribellione.
Nel complesso, The Alliance Alive HD mantiene intatta l’enfasi per un JRPG con una narrazione coinvolgente e avvincente, con qualche colpo di scena qua e là, e si adatta bene alle esigenze, non solo dei supporti tecnici di console e dispositivi di ultima generazione, ma anche a quelle dei controller. Risulta infatti, dopo pochi minuti, piuttosto semplice abituarsi alle fasi (a turni) di combattimento, il gameplay è abbastanza fluido – non è un titolo action, quindi va preso per tale – e non tende a far perdere un ritmo non di certo incalzante.
Ricordiamo anche che il plot è scritto da Yoshitaka Murayama, sceneggiatore dei tre Suikoden e diretto da Masataka Matsuuragame (The Legend of Legacy), legato al lavoro di design di Kyoji Koizumi (SaGa Frontier 1 e 2) e a un’emozionante colonna sonora composta da Masashi Hamazu (Final Fantasy X e XIII).
Il tutto è coadiuvato da una colonna sonora di tutto rispetto, adatta al genere e alle situazioni (dal dramma al faceto), e da una gestione, di party, sviluppo di personaggi e interfaccia, semplificata e che dà un senso di immediatezza.
The Alliance Alive HD Remastered è una versione ottimizzata del gioco originale, migliorata sotto molteplici punti di vista grafici e tecnici, un’avventura da vivere, non fosse altro per una storia che coinvolge. Ah, dovete essere fan degli JRPG e masticare un minimo di inglese, per poter godere della gradevolezza di questo titolo.