Trigon: Space Story introduce un nuovo update e arriva con un mega sconto! Il primo titolo per giocatore singolo pubblicato da Gameforge sarà in vendita scontato del 50% fino al 29 novembre sia su Steam che su Epic Games Store. Inoltre, tutta la Confederazione Piloti Spaziali d’Italia potrà vivere le proprie avventure in lingua madre. Il gioco, infatti, è stato localizzato anche in italiano.
Questo aggiornamento include una valanga di nuovi contenuti, correzioni di bug e update tecnici. Ora, quindi, le spedizioni spaziali saranno ancora più intense e coinvolgenti. Oltre alle nuove aree da esplorare e i nuovi avversari da combattere, Trigon: Space Story ritornerà con numerose ottimizzazioni delle prestazioni di gioco. Sarà, infatti, possibile scegliere tra MSAA, FXAA e TAA e godere di una grafica migliorata, si potrà accedere all’enciclopedia direttamente dal gioco e… la lista delle novità è ancora molto lunga!
Guarda il nuovo video qui sotto:
Le feature dell’aggiornamento comprendono anche gli elementi elencati qui di seguito:
- La finestra delle statistiche è stata aggiornata
- È stato introdotto un pop-up sia al pulsante “Continua” del Menù principale che a quello del Menù di gioco. Il pop-up contiene delle informazioni sulla partita in corso, quali l’impostazione dei livelli di difficoltà, il capitolo, la modalità…
- Ora è possibile cambiare l’ordine delle unità nella lista presente sulla sinistra
- Si possono saltare i filmati
- La visualizzazione delle esplosioni è stata migliorata
- È stato aggiunto un nuovo avviso con il conto alla rovescia per i nemici che usano il Teletrasporto
- Il tono e il colore degli avvisi ora sono strettamente dipendenti dai critici e dall’importanza delle informazioni
- Nell’Area di Trigon, quando si combatte contro i cloni, ora vengono visualizzati i ritratti dei capitani in modo corretto
- Nell’enciclopedia, nella sezione delle navi del giocatore, le navi non si sovrappongono più l’una sull’altra.
- Ora non si può più “defenestrare” il capitano
- Quando si seleziona un’unità, ora, cambia il cursore del mouse
- Ora si può chiudere la finestra di selezione delle abilità quando si sale di livello ed è possibile vedere di quali abilità dispongono le navi e le altre unità
- Ora nella stazione commerciale è consentito acquistare item in confezioni da cinque
- L’interfaccia del cursore del mirino è stata migliorata
- I pop-up delle armi, dei droni e delle munizioni sono stati uniformati e le informazioni sono disposte sullo stesso numero di righe al fine di facilitarne il confronto
- Sono stato introdotti degli effetti che si attivano quando si aggiorna o si acquista un sistema
- Quando si salvano le posizioni delle unità e si riportano le unità nelle posizioni salvate, le frecce che segnalano il punto esatto delle posizioni salvate compaiono solo temporaneamente come quando si inoltra un ordine di spostamento a un’unità
- Nel pop-up dell’unità, l’abilità passiva attiva in uso è evidenziata in arancione ed è contrassegnata da un triangolo che le compare accanto
Trigon: Space Story affida ai giocatori la postazione del capitano in un’astronave completamente personalizzabile. Lì i novelli capitani dovranno gestire tutto, dalle armi e i motori alle attività quotidiane dell’equipaggio. C’è un universo generato in modo procedurale con nove settori da esplorare e ognuno di essi comprende più di 10 sistemi individuali. I giocatori dovranno elaborare strategie adeguate per ogni tipo di situazione e tenere in considerazione una miriade di aspetti rilevanti. Inoltre, si è costretti a confrontarsi con pericolose anomalie spaziali, bande di pirati e una complessa rete di politiche intergalattiche. Si può equipaggiare ogni nave con più di 70 armi diverse. E si dovrà scegliere, inoltre, di giocare dalla prospettiva di una delle quattro specie uniche, ognuna caratterizzata da particolarità, vantaggi e stranezze. L’universo roguelike generato in modo procedurale offre un’avventura diversa ogni volta che si gioca, spingendo i giocatori ad apprendere il senso di “improvvisare, adattarsi, superare gli ostacoli”.
