Xuan Yuan Sword 7 – La nostra recensione PS4

Quando la mitologia, la cultura e la storia di un grande regno come quello cinese incontrano il fantasy, immergendosi in ambientazioni realistiche e paesaggi naturali mozzafiato e strizzando l’occhio alle dinamiche videoludiche e ruolistiche di stampo occidentale, il rischio di fare un flop è dietro l’angolo. Bene, Domo Studio, Softstar e eastasiasoft non hanno sbagliato a pensare che una longeva saga come quella che integra la nuova storia di Xuan-Yuan Sword 7 sarebbe stata matura per un pubblico più ampio, consegnandoci un action RPG di tutto rispetto, con una storia commovente e drammatica, ma allo stesso tempo avventurosa e fantastica.

Xuan Yuan Sword 7 porta dunque per la prima volta in Occidente una pietra miliare culturale in Cina per oltre trent’anni. Uscito dapprima per tutti su PC via Steam, anche i giocatori su console hanno potuto apprezzare le gesta di un fratello e una sorella che non vogliono piegarsi al destino, oscuro, dato da una dominazione tirannica, da una vita infelice e dove le esigenze di una malattia e gli atti eroici si ergono parallelamente verso una soluzione tutt’altro che aspettata.

Ambientato circa 2000 anni fa in Cina, ossia intorno al periodo che segna la fine del dominio Han, Xuan Yuan Sword 7 ci mette nei panni di un nobile spadaccino decaduto, Taishi Zhao, seguendo le tracce di un misterioso rotolo di bambù, nella cripta del marchese di Liu che prometteva prosperità, ma, che invece, portava solo carestia e miseria. Per proteggere la sua famiglia e cercare la verità su questa calamità, Taishi Zhao intraprende un viaggio attraverso un regno mitologico pieno di esseri ultraterreni che puntano senza mezzi termini alla sua completa distruzione. Parte così l’avventura di Taishi Zhao, con una triste storia in background perfettamente narrata con scene animate, musiche e suoni evocativi di assoluto livello stilistico e artistico.

Come di assoluto livello artistico sono ambientazioni, modelli dei personaggi e dei nemici, fantastici e non, che via via affronteremo, con l’aiuto di skills che otterremo durante il nostro viaggio, potenziando armi e altri item di supporto, e sviluppando le tecniche speciali dateci proprio dal misterioso rotolo di bambù di cui disponiamo. Infatti, armati della Pergamena dell’Elysium potremo rallentare il tempo, oppure assorbire e attrarre i mostri o alterare l’ambiente a nostro beneficio.

Il gameplay tipico da action RPG è fluido e dinamico, sia nelle fasi di esplorazione dove avremo una discreta libertà di movimento, di scelta e di spostamento (sbloccheremo alcuni totem per i viaggi rapidi man mano che sblocchiamo la mappa del regno), che nelle fasi di scontro e di combattimento, dove dovremo alternare colpi veloci e potenti, attacchi dalla distanza, mettere in mostra i potenziamenti e ovviamente adoperare i colpi speciali con la nostra beneamata pergamena.

Il sistema di combattimento, che quindi qui strizza l’occhio agli RPG di stampo occidentale, è completamente orientato all’azione, dove parata, schivata, colpi leggeri e pesanti, combo e colpi speciali renderanno dinamiche e avvincenti le battaglie, specie quelle con i temibili boss. Durante gli scontri avremo inoltre la possibilità di dare un colpo di grazia spettacolare premendo il pulsante adatto al momento giusto.

Ci aiuteranno, negli scontri con nemici umani e non, la sorellina (non spoileriamo nulla della storia perché è tutta da vivere fin dai primi minuti di gioco) e giusto un altro membro del party, che potremo richiamare a colpi speciali non appena si caricano le icone specifiche.

XUAN-YUAN SWORD 7, quando la mitologia, la cultura e la storia di un grande regno come quello cinese incontrano il fantasy, immergendosi in ambientazioni realistiche e paesaggi naturali mozzafiato al pari delle musiche e delle canzoni a corredo, e strizzando l’occhio alle dinamiche videoludiche e ruolistiche di stampo occidentale. Un action RPG dinamico e divertente, con una grafica spettacolare, coinvolgente e assolutamente da provare.